PROGETTO SPA 2

PROGETTO SPA 2

Il problema cruciale è che spesso gli architetti e i fornitori non condividono l’obiettivo finale dell’imprenditore, ovvero la sostenibilità e la redditività della SPA. Queste figure tendono a focalizzarsi su estetica, materiali o vendite di prodotti, trascurando gli aspetti operativi, gestionali ed economici che sono fondamentali per il successo di una SPA.

Perché gli architetti e i fornitori non bastano?

1. Architetti:
   • Focus: Creare uno spazio esteticamente bello, seguendo il gusto del committente o le tendenze.
   • Problema: Spesso non considerano le esigenze operative e il percorso funzionale (es.: flussi di lavoro, ottimizzazione degli spazi). Un design sbagliato può causare inefficienze, insoddisfazione dei clienti e aumento dei costi.
2. Fornitori:
   • Focus: Vendere attrezzature, arredi e materiali di alto costo.
   • Problema: Propongono soluzioni che potrebbero non essere necessarie o adeguate al target di mercato, aumentando l’investimento iniziale senza garantire un ritorno.

Chi sono i veri professionisti da coinvolgere?

1. SPA Consultant:
   • Ruolo chiave:
     • Analizza le esigenze del mercato e del target cliente.
     • Progetta il layout e il percorso cliente con una visione operativa.
     • Definisce l’offerta di servizi e trattamenti in modo scalabile.
   • Risultato: Una SPA progettata per essere funzionale, redditizia e in linea con le aspettative del cliente.
2. Consulente di gestione:
   • Ruolo chiave:
     • Analizza i costi operativi e costruisce un piano di gestione sostenibile.
     • Prevede il fabbisogno di personale e organizza turni e competenze.
     • Implementa strumenti di monitoraggio per garantire efficienza.
   • Risultato: Una gestione che massimizza i profitti senza sprechi.
3. Formatori specializzati nel settore benessere:
   • Ruolo chiave:
     • Formano il personale su tecniche specifiche e strategie di contatto con il cliente.
     • Fanno crescere il team in modo che comprenda e condivida la filosofia della SPA.
   • Risultato: Personale competente e motivato, in grado di fidelizzare i clienti.
4. Esperti di marketing per il settore wellness:
   • Ruolo chiave:
     • Creano un piano di comunicazione e lancio efficace.
     • Costruiscono il brand della SPA attorno ai suoi valori distintivi.
   • Risultato: Una SPA visibile e attraente per il target di mercato.

Come evitare conflitti d’interesse con architetti e fornitori?

1. Mettere il progetto nelle mani di un SPA Consultant fin dall’inizio:
   • Lo SPA Consultant può guidare architetti e fornitori per garantire che le loro proposte siano coerenti con la visione e gli obiettivi del progetto.
2. Definire un budget realistico e vincolante:
   • Evita che fornitori propongano soluzioni non necessarie. Lo SPA Consultant supervisiona gli acquisti per garantire che tutto sia in linea con il budget e il target.
3. Condivisione del piano operativo con gli architetti:
   • Gli spazi devono essere progettati per supportare i flussi di lavoro e le operazioni quotidiane. Gli architetti devono lavorare in sinergia con gli esperti di gestione.
4. Scelte tecnologiche validate dagli esperti:
   • Ogni attrezzatura deve essere valutata non solo per il design, ma anche per la funzionalità, il costo di gestione e il ritorno sull’investimento.

Conclusione: Serve un coordinamento strategico

Una SPA di successo è il risultato di un ecosistema progettuale integrato, guidato da professionisti del settore wellness con esperienza pratica e una visione olistica. Architetti e fornitori sono figure utili solo se gestite da esperti che abbiano a cuore non solo l’estetica, ma anche la sostenibilità economica e gestionale della struttura.

Il problema cruciale è che spesso gli architetti e i fornitori non condividono l’obiettivo finale dell’imprenditore, ovvero la sostenibilità e la redditività della SPA. Queste figure tendono a focalizzarsi su estetica, materiali o vendite di prodotti, trascurando gli aspetti operativi, gestionali ed economici che sono fondamentali per il successo di una SPA.

Perché gli architetti e i fornitori non bastano?

1. Architetti:
   • Focus: Creare uno spazio esteticamente bello, seguendo il gusto del committente o le tendenze.
   • Problema: Spesso non considerano le esigenze operative e il percorso funzionale (es.: flussi di lavoro, ottimizzazione degli spazi). Un design sbagliato può causare inefficienze, insoddisfazione dei clienti e aumento dei costi.
2. Fornitori:
   • Focus: Vendere attrezzature, arredi e materiali di alto costo.
   • Problema: Propongono soluzioni che potrebbero non essere necessarie o adeguate al target di mercato, aumentando l’investimento iniziale senza garantire un ritorno.

Chi sono i veri professionisti da coinvolgere?

1. SPA Consultant:
   • Ruolo chiave:
     • Analizza le esigenze del mercato e del target cliente.
     • Progetta il layout e il percorso cliente con una visione operativa.
     • Definisce l’offerta di servizi e trattamenti in modo scalabile.
   • Risultato: Una SPA progettata per essere funzionale, redditizia e in linea con le aspettative del cliente.
2. Consulente di gestione:
   • Ruolo chiave:
     • Analizza i costi operativi e costruisce un piano di gestione sostenibile.
     • Prevede il fabbisogno di personale e organizza turni e competenze.
     • Implementa strumenti di monitoraggio per garantire efficienza.
   • Risultato: Una gestione che massimizza i profitti senza sprechi.
3. Formatori specializzati nel settore benessere:
   • Ruolo chiave:
     • Formano il personale su tecniche specifiche e strategie di contatto con il cliente.
     • Fanno crescere il team in modo che comprenda e condivida la filosofia della SPA.
   • Risultato: Personale competente e motivato, in grado di fidelizzare i clienti.
4. Esperti di marketing per il settore wellness:
   • Ruolo chiave:
     • Creano un piano di comunicazione e lancio efficace.
     • Costruiscono il brand della SPA attorno ai suoi valori distintivi.
   • Risultato: Una SPA visibile e attraente per il target di mercato.

Come evitare conflitti d’interesse con architetti e fornitori?

1. Mettere il progetto nelle mani di un SPA Consultant fin dall’inizio:
   • Lo SPA Consultant può guidare architetti e fornitori per garantire che le loro proposte siano coerenti con la visione e gli obiettivi del progetto.
2. Definire un budget realistico e vincolante:
   • Evita che fornitori propongano soluzioni non necessarie. Lo SPA Consultant supervisiona gli acquisti per garantire che tutto sia in linea con il budget e il target.
3. Condivisione del piano operativo con gli architetti:
   • Gli spazi devono essere progettati per supportare i flussi di lavoro e le operazioni quotidiane. Gli architetti devono lavorare in sinergia con gli esperti di gestione.
4. Scelte tecnologiche validate dagli esperti:
   • Ogni attrezzatura deve essere valutata non solo per il design, ma anche per la funzionalità, il costo di gestione e il ritorno sull’investimento.

Conclusione: Serve un coordinamento strategico

Una SPA di successo è il risultato di un ecosistema progettuale integrato, guidato da professionisti del settore wellness con esperienza pratica e una visione olistica. Architetti e fornitori sono figure utili solo se gestite da esperti che abbiano a cuore non solo l’estetica, ma anche la sostenibilità economica e gestionale della struttura.